Tricolore Sport Marathon a.s.d. in collaborazione e con il patrocinio dei Comuni di Reggio Emilia e Quattro Castella, della Regione Emilia-Romagna e della Provincia di Reggio Emilia, ha organizzato la manifestazione di atletica leggera di corsa su strada denominata “Maratona di Reggio Emilia-Città del Tricolore Trofeo Parmigiano Reggiano”.
È Paolo Bagni, componente del direttivo della Lega Atletica Leggera UISP, che assistendo ad una corsa campestre nel novembre del 1995, propone ai suoi colleghi di organizzare una maratona a Reggio. E la Lega dell’Atletica Leggera (organismo che racchiude tutte le società podistiche reggiane) accetta, mettendosi in moto per organizzare, poco più di un anno dopo, la “Prima maratona di Reggio” che quest’anno giunge alla sua ventisettesima edizione.
A completare l’evento, la “Run4charity Coop Alleanza 3.0” e la seconda edizione della “10 miglia a Reggio Emilia”, quest’ultima partita in coda alla maratona, che ha visto la partecipazione di 350 atleti, molti dei quali, seguendo il tema favole e fiabe, hanno completato il percorso interpretando svariati personaggi del suddetto tema, al termine della gara non competitiva si è svolta la premiazione che vedeva un podio conquistato da coloro hanno portato in scena costumi ritenuti più a tema. La “run4charity Coop Alleanza” ha visto invece la partecipazione di più di 800 iscritti, e il ricavato andrà interamente a 10 onlus reggiane (Gast, Avis, FunRun, Associazione Diabetici, Grade, Unicef, Admo, Aima, Lilt, Casina dei Bimbi).
Paolo Manelli, presidente della Tricolore Sport Marathon, che ha organizzato l’evento, commenta: “Cosa dire di questa meravigliosa giornata… è stato tutto molto bello, la gente ha apprezzato la gara e possiamo dire che è andato tutto bene. Grazie ai tantissimi volontari che ci hanno aiutato, grazie alle associazioni sportive, a tutti gli sponsor e a tutti quelli che in un modo o nell’altro hanno collaborato a questo meraviglioso evento… ci vediamo l’8 dicembre 2024!”.
In questo contesto, in una mattinata fredda ma soleggiata ed a tratti ventosa, nella gara che ha ricalcato le caratteristiche del percorso dell’anno scorso, si sono cimentati anche i “nostri” Luca Inglese che ha chiuso in 3h. 58min. 52sec. e il “maratoneta centenario” Fabio Spanti che chiude in 4h. 12min. 39sec.
Complimenti e sempre avanti così, a tutta.
