La corsa podistica di Marcialonga, un appuntamento che si rinnova ormai da 20 anni il primo weekend di settembre.
La gara si snoda tra le valli di Fassa e di Fiemme attraverso scenari unici. Partenza da Moena, la “Fata delle Dolomiti”, paese legato a favolose leggende e circondato dalle montagne più famose al mondo: le Dolomiti. Il percorso scorre lungo la ciclabile delle valli di Fiemme e Fassa, sempre accanto al torrente Avisio.
Attraverso verdi pascoli si giunge a Predazzo, definito il “Giardino geologico delle Alpi”, perché qui c’è la più alta concentrazione di varietà geologiche al mondo. Suggestivo il passaggio davanti al Centro del Salto di Predazzo, legato a importanti competizioni internazionali e scenario prossimo delle gare olimpiche di salto e Combinata Nordica di Milano-Cortina 2026.
La 21 chilometri si ferma a Masi di Cavalese mentre gli altri concorrenti dovranno affrontare ancora la salita fino all’arrivo di Cavalese (26 km). Un dislivello finale di 140 mt. lungo la salita non impegnativa ma costante per raggiungere via Bronzetti, nel centro di Cavalese, all’imbrunire.
Nella gara principale da 26 chilometri Sartori Alessandro chiude in 2h 08m 29sec, Filippi Leonardo in 2h 24m 37sec e Covi Mariano in2h 36m 11sec.
Complimenti e forza DRIBBLING ASD BOLZANO.
